Pizzo (anche nota come Pizzo Calabro, u Pìzzu in calabrese) è una cittadina italiana di quasi 10.000 abitanti, situata nella provincia di Vibo Valentia, in Calabria.
È famosa per la produzione del gelato “il tartufo”, tanto da essere definita "città del gelato". Numerose le cose da vedere a Pizzo Calabro, in particolare:
Il Castello Aragonese:
Il famosissimo Castello Aragonese o “Castello di Gioacchino Murat”, risalente alla seconda metà del XV secolo, costituì il luogo in cui, nel 1815, fu imprigionato e condannato a morte per fucilazione il Re di Napoli Gioacchino Murat. Questo panoramico luogo è visitato ogni anno da migliaia di turisti, favorito dalla posizione molto centrale accanto Piazza Repubblica. E’ possibile fare delle visite guidate e dei tour. La location ospita inoltre vari eventi nel corso dell’anno.
La Chiesetta di Piedigrotta (Via Riviera Prangi):
Una chiesa scavata nella roccia, che per la sua storia affascina ed attrae ogni anno migliaia di turisti, lasciandoli senza fiato. Si consiglia vivamente la visita.
La “Pizzapundi”:
Il molo di “Pizzapundi”. Presente sin dagli anni ’60 questa passerella permette di fare una suggestiva passeggiata sul mare, passando sugli scogli e gustando un buonissimo gelato.
Duomo di San Giorgio Martire:
Edificato nella seconda metà del ‘500, è un’attrazione architettonico-religiosa molto particolare. Praticamente impossibile da non notare, sorge nel centro storico di Pizzo, a pochi metri dalla piazza. In questo luogo di culto è stato sepolto Re Gioacchino Murat dopo la fucilazione avvenuta nel 1815 nel Castello Aragonese.
Chiesa dei Morti (Via delle Grazie):
La Chiesa dei S.S. Martiri del Purgatorio e di Maria S.S. delle Grazie detta anche “Chiesa dei Morti” poiché la cripta contiene una fossa di tumulazione in cui sono stati rinvenuti vari scheletri seduti e verticali.
Centro Storico e vicoletti tipici:
Pizzo offre la possibilità di visitare moltissimi vicoli suggestivi e caratteristici. E’ bellissimo passeggiare e addentrarsi nel centro storico e nelle varie viuzze per fotografare (mentalmente e non solo) l'aspetto pittoresco del paese. Una volta entrati nei vicoletti adiacenti al centro storico, proprio dietro il Duomo di San Giorgio Martire, potrete visitare una piazzetta di nuova costruzione con affaccio sul mare, da cui godersi uno stupendo paesaggio. Non tutti conoscono questa nuova piazzetta, realizzata di recente, ma merita di essere visitata, per sedersi e godersi il panorama.
“U’ Spunduni” ed il suo affaccio sul mare:
E’ praticamente impossibile non restare affascinati dall’affaccio detto “u ‘spunduni” posto al centro del paese e precisamente 
nella piazza della Repubblica, che offre un panorama unico del golfo, in cui perdersi al tramonto fra le sfumature di rosso.
Chiesa di S. Francesco di Paola e Santo Rocco:
Non tutti sanno che la Chiesa di San Francesco di Pizzo è anche dedicata a San Rocco. La storia della costruzione è legata ad un'epidemia di peste che si crede cessò proprio grazie all’intercessione di S. Rocco, motivo per cui fu edificata la Chiesa.
Il gelato Pizzo è la città del gelato:
Ci sono molte gelaterie, ma le più famose si trovano in Piazza della Repubblica, dove è possibile gustare e valutare le diverse filosofie di gusto. Le gelaterie gareggiano fra loro per essere le migliori in artigianalità ed originalità, quindi è bene provarne più di una durante la permanenza. E' possibile gustare il celebre tartufo di Pizzo nella sua versione originale o nelle sue varianti, ma anche tanti altri tipi di gelato (semifreddo al caffè, le varie coppe e coppette).
Chiesa della Madonna del Carmine;
Originariamente Chiesa del Carmine, è la più antica di Pizzo. Da visitare non appena ci si trova in centro storico (magari passeggiando mentre si gusta un buon gelato). Anche questa attrazione ha una sua storia e si consiglia di visitarla.
Il "Collezionista di venti" o 'Uomo dei venti' (come a qualcuno piace identificarlo)
È una delle sculture del giovane artista milanese Edoardo Tresoldi, scenografo, scultore e pittore, che dal 2013 realizza grandi sculture di fattezze umane con rete metallica dall'effetto trasparente. La scultura si trova nella piazza principale di Pizzo e precisamente sull'affaccio detto “u ‘spunduni”.
